“La sicurezza e la protezione dei dati per noi sono importanti e Cubbit sta lavorando per questo: crittografia zero-knowledge, ridondanza e distribuzione dei file, diminuzione dell’impatto ambientale.”
Andrea Guerini - Assessore e Vicesindaco del comune di Marcheno
Cosa porta un comune piccolo come quello di Marcheno ad adottare Cubbit come soluzione di cloud storage? L'innovazione. Situato a nord di Brescia in Valle Trompia, il comune conta 4197 abitanti - un numero esiguo, che però ha permesso all'amministrazione di muoversi in maniera agile o, come si suol dire in Silicon Valley, lean. Come una startup.
"Anche il nostro territorio", ci spiega Andrea Guerini, assessore e vicesindaco, "ha vissuto negli ultimi due anni la pressione della pandemia ed i conseguenti problemi sorti anche a livello sociale, istituzionale, economico e scolastico. Per questo motivo il Comune ha investito con decisione, offrendo aiuto alle famiglie e alle attività artigianali e commerciali.”
Come tante altre realtà del Bel Paese, Marcheno sta affrontando la sfida del digitale. Come attuare la transizione? Problema non da poco, che il comune ha affrontato di petto tramite robusti investimenti all'innovazione. Ed è solo grazie a tali interventi che, in pieno lockdown, le scuole primarie e secondarie di primo grado sono state capaci di svolgere attività di didattica a distanza quando ciò si è reso necessario. E non solo.
Le numerose iniziative in ambito digitalizzazione hanno anche permesso agli alunni in presenza di avere a disposizione una dotazione tecnologica rinnovata e aggiornata, in grado di garantire un servizio di livello. Grazie alle scelte dell'amministrazione, le scuole di Marcheno hanno beneficiato di nuovi proiettori multimediali e notebook nelle classi in dotazione a tutti gli insegnanti. Il comune si è inoltre occupato del cablaggio LAN, della connettività in fibra FTTH fino ad 1Gb e del sistema wifi, garantendo il controllo degli accessi in totale sicurezza.
A fronte di tali investimenti, risulta evidente la necessità di una piattaforma unica di gestione dati. Ma da grandi quantità di dati derivano grandi responsabilità. A chi delegare il compito di sorvegliare e custodire un simile tesoro? In un mondo in cui i dati sono il nuovo petrolio, la scelta è molto più complessa di quanto sembri.
“L’aumentata attenzione verso la protezione dei dati e la disponibilità di una nuova connettività in fibra ottica FTTH anche per la sede municipale" spiega Giacomo Amadini (Responsabile IT del Comune di Marcheno), "ci ha portato ad intraprendere un percorso di transizione verso il cloud di alcune risorse interne. Per questa ragione verranno fatti transitare in cloud i software gestionali, sfruttando il servizio reso disponibile da Maggioli SpA.”
Contemporaneamente il comune di Marcheno voleva utilizzare una tecnologia che garantisse una maggiore sicurezza dei dati anche per i file e le cartelle di lavoro degli uffici comunali. "Cubbit", aggiunge Guerini (assessore e vicesindaco del Comune di Marcheno),
Ecco perché anche il Comune di Marcheno entra nei Next Generation Cloud Pioneers di Cubbit.
“La sicurezza e la protezione dei dati per noi sono importanti e Cubbit sta lavorando per questo: crittografia zero-knowledge, ridondanza e distribuzione dei file, diminuzione dell’impatto ambientale.”
Andrea Guerini - Assessore e Vicesindaco del comune di Marcheno
E tu? Se il tuo comune ha avviato la transizione al digitale, fa’ sentire la tua voce. Scegli una tecnologia davvero al passo coi tempi - che sia sicura, privata e al servizio della collettività.