Bonfiglioli sceglie Next Generation Cloud Pioneers: abbiamo intervistato il CDO Enrico Andrini.

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"Cubbit è la piattaforma giusta per dirottare almeno una parte delle nostre esigenze di cloud storage verso una soluzione italiana e sicura di default".

Enrico Andrini - CDO, Bonfiglioli



Fondata nel 1956, Bonfiglioli è leader nella produzione di motoriduttori, sistemi di azionamento, riduttori epicicloidali, inverter e motori elettrici.

A seguito della sua adesione al programma Next Generation Cloud Pioneers di Cubbit - un gruppo di aziende italiane che collaborano per un Internet più sicuro, resiliente e sostenibile - abbiamo intervistato il suo CDO, Enrico Andrini .


1. Raccontaci il vostro percorso di successo

La forza di Bonfiglioli risiede nel proporre eccellenti soluzioni con alti standard qualitativi in tre Business Unit Discrete Manufacturing & Process Industry, Motion & Robotics e Mobility & Wind Industry per le quali sviluppiamo e forniamo da oltre 60 anni riduttori, motoriduttori e motori elettrici. Serviamo più industrie e applicazioni di qualsiasi altro produttore di azionamenti e siamo leader di mercato in molti settori.  

Il nostro impegno è capillare e si sviluppa in 80 paesi di tutto il mondo coinvolgendo oltre 4000 persone. Un impegno costante sempre al fianco dei nostri clienti, che ci ha portato lo scorso anno a raggiungere un fatturato record di un miliardo di euro.

Una delle leve con cui è stato possibile fare crescere i numeri di Bonfiglioli negli ultimi anni è stata quella dell’innovazione tecnologica e digitale. Io mi chiamo Enrico Andrini e ho avuto negli ultimi otto anni il privilegio di guidare il processo di trasformazione digitale di Bonfiglioli.

enrico andrini cdo bonfiglioli

2. Cosa vi ha spinto a cercare qualcosa di ‘differente’? E perchè Next Generation Cloud Pioneers di Cubbit?

Da prima che diventasse mainstream, Bonfiglioli ha visto nel cloud un potente ed efficace abilitatore dell’accelerazione della trasformazione digitale al punto che già 5 anni fa, più di metà del carico computazionale e di storage del gruppo era stato trasferito dal classico datacenter di proprietà verso infrastrutture pubbliche di cloud.  

La variabilizzazione dei costi e le maggiori intrinseche sicurezza, scalabilità, robustezza e ampiezza di funzionalità del cloud sono state leve importanti che hanno consentito al gruppo Bonfiglioli di estendere i servizi digitali - sia ad uso interno che rivolti al proprio ecosistema di fornitori, clienti e partner.

Quando Bonfiglioli ha iniziato la transizione verso il cloud, si è affidata alle principali note piattaforme internazionali di cloud pubblico perché allora erano le uniche a fornire i servizi necessari a Bonfiglioli. Ma il fatto di appoggiare buona parte della propria piattaforma digitale su datacenter di terze parti introduce comunque limitazioni e rischi che Bonfiglioli era da tempo desiderosa di ridurre sensibilmente.

Cubbit ci è dunque sembrata la piattaforma giusta per dirottare almeno parte delle esigenze di storage in cloud verso una soluzione italiana e intrinsecamente sicura.

3. Quali sono i 3 motivi per cui Bonfiglioli ha scelto Next Generation Cloud Pioneers?

In primis: l’intrinseca inaccessibilità del dato se non al legittimo proprietario.

In Next Generation Cloud Pioneers il dato è cifrato e frammentato in maniera che, in ogni singolo elemento della rete, il dato risulta assolutamente privo di significato e inservibile. 

L’elevata numerica dei nodi rende l’indisponibilità del dato un evento estremamente improbabile - mentre sappiamo che disastri occorsi a classici datacenter di cloud provider tradizionali hanno reso il dato indisponibile nella realtà. 

Secondo, l’idea del cloud distribuito.

Next Generation Cloud Pioneers di Cubbit è costituito da uno sciame di nodi distribuiti in maniera molto ampia sul territorio italiano: la conseguente, quasi sostanziale, immaterialità del dato rappresenta l’ossimoro perfetto per superare la limitazione che in fondo il cloud altro non sia che “just somebody else’s computer”.

Ultimo ma non meno importante: l’italianità della soluzione.

La distanza e la sparsità del dato si accompagna invece alla vicinanza geografica della società che realizza la soluzione. Rappresentazione della creatività e del genio italiano in chiave digitale, Cubbit è bolognese nelle sue radici fondanti, un po’ come Bonfiglioli, 60 anni dopo.