Leonardo utilizza lo storage geo-distribuito S3 di Cubbit per una maggiore sicurezza, sovranità e controllo dei dati

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"Grazie all’adozione della tecnologia di distribuzione geografica granulare del dato, saremo già da oggi in grado di affrontare il trend di crescita dei dati archiviabili — triplicati al 2026 — che genererà un parallelo aumento di rischi, costi e complessità legati alla loro gestione."
Carlo Cavazzoni, Head of Computational R&D di Leonardo
Panoramica
Necessità
- Creare un'infrastruttura flessibile basata su S3 per supportare le esigenze produttive
- Archiviazione di dataset di grandi dimensioni utilizzabili anche per training di AI e HPC
- Raccogliere dati da più siti produttivi con sicurezza e sovranità
- Protezione da ransomware e rischi geopolitici
Soluzione
Cubbit DS3 Composer on-premise
Risultati
- Tecnologia sovrana europea con massimo controllo e conformità
- Riduzione del Total Cost of Ownership (TCO) per dati non strutturati
- Integrazione con servizi di directory già in uso per monitorare minacce informatiche
- Crittografia zero-knowledge tramite KMS interno
- Semplificazione complessiva dell'infrastruttura di storage
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Leonardo è leader mondiale nei settori aerospazio, difesa e sicurezza, con oltre 14 miliardi di euro di ricavi. L’azienda gestisce circa 20 milioni di miliardi di informazioni. Proteggere questi dati è una questione di importanza strategica per tutta l’Italia, richiedendo a Leonardo di gestire e salvaguardare in sicurezza grandi volumi di informazioni sensibili.
Con numerosi siti produttivi e una catena di approvvigionamento altamente complessa, Leonardo genera enormi quantità di dati provenienti da diverse fonti. Immagini ad alta risoluzione, radiografie per il controllo qualità, log di sensori e analisi operative sono solo alcuni esempi di informazioni critiche che devono essere archiviate, elaborate e protette.
Vista la portata e la natura strategica di tali dati, Leonardo era alla ricerca di una soluzione in grado di garantire massima sicurezza, resilienza e controllo, consentendo al contempo un'accessibilità semplice nelle sue operazioni globali.
Sfida
Operando nel settore della difesa, garantire sicurezza e conformità rappresenta una priorità assoluta per Leonardo, specialmente nella gestione di dati sensibili provenienti da più siti produttivi. La disaster recovery è un aspetto cruciale, rendendo indispensabile minimizzare i tempi di inattività e assicurare l’accessibilità continua e sicura ai dati.
Leonardo necessitava di una soluzione di storage che supportasse carichi di lavoro diversificati, tra cui dati da sensori, log, backup e dataset di grandi dimensioni utili anche per training di AI e HPC. Vista la produzione e il consumo dei dati in più siti produttivi, la soluzione doveva garantire integrazione fluida, alta disponibilità e robuste misure di sicurezza.
Per ragioni di sovranità e vincoli normativi, una soluzione cloud pubblica non era un'opzione praticabile, poiché Leonardo gestisce dati strategici di rilevanza nazionale e internazionale. Infatti, Leonardo predilige tecnologie europee per garantire sicurezza domestica e conformità agli standard NIS2.
Leonardo necessitava di una soluzione europea di storage S3 geo-distribuita e sovrana, perfettamente integrabile nella propria infrastruttura esistente, che garantisse pieno controllo sulla residenza e conformità dei dati, incluso il rispetto degli standard di sicurezza NIS2.
Rispetto alle tradizionali soluzioni on-premises per la replica dei dati su più siti, Cubbit offre un approccio più efficiente ed economicamente conveniente, mantenendo contemporaneamente SLA di massimo livello. La sua architettura geo-distribuita ottimizza il processo di replica, minimizzando la grandezza delle copie, senza compromettere sicurezza, sovranità e controllo.
Soluzione
Adottando Cubbit DS3 Composer, Leonardo ha ridotto significativamente il costo totale di proprietà (TCO) nella gestione dei dati non strutturati, abbassando i costi operativi e semplificando l'infrastruttura di storage rispetto a soluzioni tradizionali. L’architettura geo-distribuita è stata implementata nei data center di Leonardo, garantendo una localizzazione precisa dei dati per conformarsi alle normative sulla sovranità.
L'integrazione fluida con i servizi di directory esistenti ha migliorato la sicurezza informatica, facilitando la rilevazione e il monitoraggio delle minacce. Il sistema è intrinsecamente resistente ai ransomware e altre minacce informatiche, utilizzando una struttura di crittografia zero-knowledge con gestione interna delle chiavi (KMS).
La tecnologia edge gateway di Cubbit ottimizza la gestione dei dati nelle varie strutture, assicurando accesso rapido locale tramite caching e consolidando i dati in un unico repository geo-distribuito. Riutilizzando hardware x86 esistente, Leonardo ha massimizzato l'efficienza dei costi, ottenendo una soluzione di storage scalabile e performante senza investimenti aggiuntivi. Infine, l’architettura geo-distribuita rafforza la protezione dei dati contro minacce informatiche e interruzioni di servizio.
Risultato
Carlo Cavazzoni, Head of Computational R&D di Leonardo, spiega: "Siamo tra le aziende leader in un settore, quello dell'Aerospazio, Difesa e Sicurezza, in cui la gestione sicura del dato assume un ruolo strategico e possiede una cruciale valenza geo-politica; per Leonardo, potenziare continuamente la protezione dei dati è un imprescindibile dovere e la sigla della partnership con Cubbit, con lʼobiettivo di mettere a fattor comune una innovativa tecnologia, si muove in tale direzione”.